Lavorare da casa in full smart working è diventato estremamente più diffuso in tutto il mondo dopo il 2020, e soprattutto quando molti professionisti hanno deciso di seguire le proprie passioni anziché adagiarsi su lavori che non amavano più, tentando la strada di mettersi in proprio.
Gestire un’attività da casa ha sicuramente molti vantaggi: minori costi e tempi determinati dai trasporti, possibilità di gestire più facilmente la propria vita privata, maggior tempo libero.
Ma se si desidera guadagnare davvero dalla propria attività è indispensabile iniziare a trattare tutte le spese domestiche come farebbe un vero e proprio imprenditori: ottimizzandole e limitandole per migliorare i profitti.
Vediamo come farlo!
Utenze domestiche: quanto incidono sul guadagno mensile?
Ogni persona che lavora deve sapere con un buon grado di approssimazione quanto le utenze domestiche incidono sul proprio guadagno mensile, sia per orientare meglio i consumi, sia per risparmiare il più possibile e accumulare ricchezza necessaria per altre attività più piacevoli o più fruttuose.
Un imprenditore considera le spese per le utenze come investimenti, che devono rientrare dei propri costi e costituire un guadagno per l’azienda: chi lavora da casa o è libero professionista deve fare lo stesso ragionamento!
Ad esempio: probabilmente per lavorare da casa una connessione ad internet performante è indispensabile. Ma quale scegliere? Quella più veloce, ma più costosa, oppure quella più lenta, ma più economica?
Tutto dipende dal tipo di mansioni e attività che conta di svolgere quotidianamente con il proprio lavoro, e di conseguenza dovrà essere valutata la scelta dell’offerta e del fornitore: perché più riuscirà a comprimere questa spesa sotto una certa soglia, più riuscirà a rendere performante il proprio investimento e dunque a capitalizzare in modo migliore il proprio lavoro. In questo articolo sono presentati alcuni strumenti di controllo finanziario e di gestione che possono essere utili non solo agli imprenditori, ma anche ai liberi professionisti: ti consigliamo di analizzarlo con cura per capire come ottimizzare i tuoi guadagni controllando le spese.
Comparare facilmente le offerte
Chiedere un preventivo a tutti i fornitori di utenze per Internet a casa, gas o elettricità sarebbe un lavoro lungo e complicato:
- dovresti contattare, spesso con lunghe attese, tutti i centralini
- non saresti mai sicuro di aver contattato tutti i fornitori, probabilmente preferendo i grandi colossi che più facilmente riesci a farti venire in mente e rinunciando al contatto con quelli più piccoli (che a volte riservano eccellenti sorprese in fatto di offerte economiche), e così via
- finiresti probabilmente nel circolo vizioso delle telefonate per confermare la tua offerta in tempi stretti, riducendo il tempo di valutazione delle singole proposte
Per aggirare tutti questi problemi e rendere il confronto più intuitivo e più semplice dovresti utilizzare un servizio di comparazione di offerte e prezzi. Prendiamo ad esempio offertasuper.it: selezionando il tipo di servizio desiderato è possibile valutare una lunga serie di offerte e fornitori diversi, mettendo a confronto costi, strumenti forniti, durata delle offerte. Lo stesso è possibile fare anche con le normali utenze domestiche: risparmiare sulle utente in modo oculato è comunque un modo per aumentare virtualmente le proprie entrate, risparmiare e potersi concedere qualche sfizio in più a beneficio di tutta la famiglia.
Insomma: è chiaro che il risparmio è cosa da imprenditori, ma non solo, e che strumenti di comparazione intuitivi e semplici da usare possono davvero venire incontro alle esigenze di qualsiasi consumatore.
C’è poi da considerare la possibilità, per i professionisti, di rientrare in benefit, bonus e detrazioni proprio per chi ha la partita iva: dimostrando che l’attività si svolge proprio presso il proprio domicilio, è possibile inotlre accedere a bonus per le aziende e detrazioni fiscali: nella nostra sezione Tutto Partita IVA puoi leggere molti articoli sul tema per avere un’idea orientativa sull’argomento. Ad esempio, in passato abbiamo scritto di come è possibile richiedere una detrazione sul costo di acquisto di un’auto per finalità aziendali, che rimane sempre valido come spunto.