Dalla microelettronica al 5G. Questo è uno dei principali obiettivi racchiusi nel PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) e in particolare nella Componente 2 della Missione 1, che mira a rafforzare e promuovere l’innovazione e la digitalizzazione del sistema produttivo.
Il blog Tecno4Industry ha fatto il punto su quali potranno essere i principali di investimento su cui puntare per sfruttare lo sviluppo dei prossimi anni.
Innovazioni e scenari di sviluppo nella microelettronica
La microelettronica (o sistemi microelettromeccanici) è destinata a diventare un importante motore di innovazione nei prossimi anni. Avrà inoltre un profondo impatto su molti settori, tra cui l’assistenza sanitaria, la mobilità, l’energia e la produzione.
La microelettronica è utilizzata per quasi tutto, dagli smartphone alle automobili, ai dispositivi medici, agli elettrodomestici, alle attrezzature industriali e altro ancora. Si stima che oggi siano in uso oltre 100 miliardi di microchip!
I microchip sono costituiti da transistor che si accendono o si spengono a seconda della loro carica elettrica. Oggi sono così piccoli che possono essere impacchettati in un unico chip che contiene miliardi di transistor! Questo permette loro di lavorare insieme come un’unica unità con una velocità e un’efficienza incredibili.
Il futuro nelle reti ultraveloci: banda larga e 5G
Il mondo sta cambiando e così anche le esigenze delle nostre infrastrutture.
Sempre più persone utilizzano i loro dispositivi mobili per connettersi a Internet. Con un numero crescente di smartphone e tablet, la richiesta di un accesso più veloce non è mai stata così alta. Dobbiamo assicurarci che le nostre reti mobili siano in grado di tenere il passo con questa crescita, semplicemente perché riguarda ogni aspetto della nostra vita. Dai social media alle operazioni bancarie, siamo sempre connessi e molti di noi si affidano a servizi veloci e affidabili per la loro vita quotidiana.
Per soddisfare queste esigenze crescenti, dobbiamo investire in nuove tecnologie che consentano a tutti di accedere a velocità più elevate e a una migliore copertura. Il 5G è una di queste tecnologie che offre un enorme potenziale; potrebbe fornire velocità fino a 100 volte superiori alle reti 4G!
Agevolazioni e tecnologie per industria 4.0
L’ultima ondata di tecnologie dirompenti – apprendimento automatico, intelligenza artificiale (AI), Internet of Things (IoT) e realtà aumentata – sta trasformando l’Industria 4.0. Queste tecnologie vengono utilizzate per creare nuovi prodotti, migliorare i processi esistenti e offrire una migliore esperienza ai clienti.
Le strutture devono stare al passo con la tecnologia per rimanere competitive e mantenere un vantaggio sulla concorrenza. Ecco alcuni modi in cui le strutture possono beneficiare di queste tecnologie:
- Apprendimento automatico: L’apprendimento automatico utilizza i dati raccolti dai sensori delle apparecchiature o dei dispositivi per migliorare la produttività o ridurre i costi. Ad esempio, una macchina può imparare dal proprio comportamento passato come eseguire al meglio un’attività con un input minimo da parte di operatori umani o supervisori. La capacità delle macchine di interpretare i dati consentirà loro di prendere decisioni in modo indipendente senza l’intervento umano.
- Realtà aumentata: La realtà aumentata aggiunge informazioni digitali agli oggetti del mondo reale utilizzando occhiali o altri dispositivi indossabili che proiettano immagini relative all’oggetto visualizzato attraverso un’applicazione che sovrappone contenuti virtuali a ciò che si vede intorno a noi in tempo reale (talvolta chiamata realtà mista).
In conclusione
L’elaborazione dei dati nel settore privato va incoraggiata. Sia le aziende pubbliche che quelle private devono assolutamente approfittare dei progressi dell’innovazione per rimanere all’avanguardia. Un aspetto dell’innovazione su cui potrebbero concentrarsi, tuttavia, è l’IOT (Internet delle cose). Al di là degli ovvi progressi della robotica e di altri macchinari che possono essere controllati tramite reti connesse, l’IOT ha anche ramificazioni sull’uso dei dati da parte delle aziende. Un grande passo avanti verso l’adozione generalizzata dell’IOT come strategia aziendale è rappresentato da un hardware più economico (più sensori, reti, processori, ecc.). Gli investimenti potrebbero essere meglio destinati al raggiungimento di questo obiettivo piuttosto che alla R&S per l’elettronica di consumo.