Il futuro dei pagamenti sarà sempre più cashless. Ormai è chiaro che i pagamenti tramite contanti, lentamente ma inesorabilmente, stanno diminuendo. Il denaro fisico sta lasciando sempre più spazio ai pagamenti elettronici (con una crescita del 20% solo nel 2022), tramite carte di credito, debito e prepagate. Ma non solo. Oggi stiamo assistendo anche a una rapida diffusione dei pagamenti contactless, tramite smartphone o smartwatch. Insomma, il punto vendita del futuro sarà sempre più cashless.
Ma come si adegua un’attività commerciale a questa rivoluzione dei pagamenti? Quali strumenti adottare per gestire in modo efficiente, veloce e sicuro tutte queste nuove modalità? La risposta è il POS, acronimo di Point of Sale. Si tratta del terminale che consente di accettare pagamenti elettronici di vario tipo.
In questo articolo ti guideremo passo passo alla scoperta di tutto ciò che c’è da sapere sul POS: cos’è esattamente, come funziona, le normative di riferimento e soprattutto i vantaggi concreti per gli esercenti e per i clienti.
Cos’è il POS?
In un mondo in cui la tecnologia guida la nostra quotidianità, il POS (Point Of Sale) rappresenta uno strumento fondamentale per chiunque gestisca un’attività commerciale. Ma di cosa stiamo parlando esattamente?
Immagina di essere in un negozio e di voler pagare ciò che hai scelto. Il dispositivo che il cassiere usa per elaborare la tua carta di credito o debito, quel piccolo terminale dove inserisci o avvicini la tua carta, è un POS. Ma non si tratta solo di una macchinetta: il POS è come un ponte che collega il tuo pagamento all’istituto bancario, assicurando che i fondi vengano trasferiti correttamente.
Dal punto di vista commerciale, un POS non è solo un mezzo per accettare pagamenti. È anche un centro di gestione che può integrare diverse funzioni, come tenere traccia delle vendite, gestire l’inventario e analizzare dati importanti che aiutano i commercianti a prendere decisioni strategiche.
Quindi, che tu sia un imprenditore o un semplice consumatore, il POS gioca un ruolo cruciale nell’agevolare e rendere sicure le tue transazioni quotidiane. Un alleato silenzioso, ma potente, nella moderna era del commercio.
Perché il POS è importante per gli esercenti?
Potremmo rispondere a questo quesito semplicemente con: non stare al passo con le tendenze può significare essere lasciati indietro. Oggi giorno è fondamentale adeguarsi ai tempi e, in tal senso, il POS è diventato più di un semplice strumento di pagamento: è una necessità.
Ma perché è così cruciale per gli esercenti?
Prima di tutto, parliamo di riduzione dei costi e dei rischi. I metodi di pagamento tradizionali, come la gestione dei contanti, comportano costi nascosti: dalla sicurezza alla contabilizzazione degli incassi. Un POS, d’altro canto, semplifica tutto questo, rendendo le transazioni più fluide e riducendo la possibilità di errori o frodi.
Inoltre, in un’epoca in cui la convenienza è tutto, non avere un POS può allontanare potenziali clienti. Molti consumatori oggi si aspettano la flessibilità di poter pagare come preferiscono. Con un sistema POS, puoi offrire diverse opzioni di pagamento, attrarre nuovi clienti e garantire a quelli abituali un’esperienza d’acquisto senza intoppi.
Ma c’è di più. Con i dati che un POS può raccogliere, hai a portata di mano informazioni preziose per migliorare l’esperienza d’acquisto dei clienti, rendendo ogni visita nel tuo punto vendita unica e memorabile.
Aspetti legali e normativi
Il panorama legale attorno all’uso dei POS ha subito significative evoluzioni negli ultimi anni. Un aspetto fondamentale per commercianti e professionisti è stata l’introduzione del Decreto-legge n. 36 (PNRR-2), vigente dal 30 giugno 2022, che ha stabilito l’obbligatorietà del POS. Questa mossa normativa, inserita nell’ambito delle strategie governative, mira a due obiettivi chiave:
- Contrastare l’evasione fiscale, garantendo maggiore trasparenza nelle transazioni.
- Promuovere la digitalizzazione dell’economia italiana, sostenendo il programma di digital transformation del Paese.
Tuttavia, ci sono state delle proposte di revisione, come quella avanzata con la Legge di Bilancio 2023 che suggeriva un tetto minimo di 60€ per l’uso del POS. Proposta che, è bene sottolinearlo, è stata respinta dalla Commissione Europea.
Per quanto riguarda le sanzioni relative al mancato uso del POS:
- Scattano solo dopo una denuncia di un cliente e successivo accertamento.
- Le penalità includono una multa fissa di 30€ e un’aggiuntiva pari al 4% del valore della transazione negata. Per esempio, se un acquisto di 100€ viene rifiutato, la multa totale ammonta a 34€.
Come scegliere il POS
L’abbondanza di scelte può creare una sensazione di paralisi decisionale, ma non temere: siamo qui per aiutarti e regalarti i principali criteri da considerare prima di scegliere il POS per la tua attività:
- Tipo di business: alcuni POS sono progettati specificamente per certi settori. Assicurati che la soluzione scelta sia adatta al tuo campo di attività.
- Costo: oltre al prezzo iniziale, considera anche le commissioni per transazione e i costi di manutenzione.
- Facilità d’uso: un POS intuitivo può fare la differenza nella gestione quotidiana.
Se sei un esercente e stai cercando di capire quale POS mobile scegliere, per avere un quadro completo delle opzioni disponibili ti consigliamo di dare un’occhiata a queste informazioni sui POS mobile migliori e più convenienti, in quanto la chiave di tutto è informarsi a 360° e valutare attentamente le proprie esigenze.
Uso del POS: vantaggi per i clienti
L’adozione di un POS non beneficia solo gli esercenti. I clienti, infatti, ricevono in cambio sicurezza nelle transazioni, velocità nei pagamenti, e l’inestimabile comodità di poter pagare tramite smartphone o altri dispositivi mobili.
- Sicurezza: le transazioni tramite POS garantiscono una protezione elevata, riducendo i rischi legati ai furti o alle truffe.
- Velocità: dimentica le lunghe attese per il resto o i pagamenti complicati. Con il POS, il pagamento avviene in pochi secondi.
- Comodità: grazie ai POS moderni, non è necessaria nemmeno una carta fisica. È possibile effettuare pagamenti usando lo smartphone o altri dispositivi mobili.
Insomma, l’utilizzo del POS da parte degli esercenti rappresenta un vero e proprio scambio di valore, con benefici tangibili e immediati per i clienti.