Competenze digitali sul lavoro: quanto è importante saper creare presentazioni in Power Point

Quando ci si approccia al mondo del lavoro sia da zero, sia con l’intenzione di cambiare realtà, è sempre importante fare attenzione alle competenze digitali, richieste in praticamente tutti i settori.

Siamo in un periodo in cui le innovazioni corrono veloci; per rendersene conto, basta rammentare il ruolo dell’IA, che sta automatizzando una marea di processi.

Se l’intelligenza artificiale e altre novità sono ambiti relativamente giovani e, negli ultimi tempi, si stanno ancora definendo le specifiche delle competenze che le persone devono maturare, non si può dire lo stesso per la creazione di presentazioni.

Saperle realizzare è essenziale da quando il digitale è entrato nelle nostre vite.

Nel mondo del lavoro, specie in settori come il marketing, la comunicazione e la gestione aziendale, la capacità di creare presentazioni efficaci con software come Powerpoint è diventata fondamentale. Saper realizzare slide professionali – e in merito segnaliamo la guida presente sul sito mauriziolacava.com, tra i più autorevoli su questo tema – non solo aiuta a comunicare idee in modo chiaro e organizzato, ma è anche uno strumento cruciale per conferenze, riunioni e proposte commerciali.

Come mai è importante saperle creare? Scopriamolo assieme nelle prossime righe!

Presentazioni d’impatto: perché la loro creazione è una competenza imprescindibile

La creazione di presentazioni Power Point d’impatto è una competenza preziosa nel mondo del lavoro innanzitutto per ragioni di versatilità. Le presentazioni vengono utilizzate in una marea di situazioni. Sono impiegate per illustrare un progetto creativo a un cliente se si lavora in agenzia o, nei casi in cui ci si dedica alla formazione, sia online, sia in aula, nella gestione dei contenuti del corso stesso.

Come non dimenticare il loro ruolo nelle spiegazioni nelle aule scolastiche?

Non c’è che dire: a prescindere dal tipo di lavoro che si vuole fare, essere in grado di elaborare presentazioni d’impatto è decisivo e permette di distinguersi per chiarezza, valorizzando le proprie competenze e facendole arrivare in maniera mirata al pubblico.

I consigli per crearne una

A questo punto, non resta che entrare nel vivo dei consigli generali per crearne una. Prima ancora di mettersi “con le mani in pasta” nel programma, bisogna lavorare di strategia.

Essenziale è studiare a fondo l’argomento al quale la presentazione sarà dedicata, in modo da essere in grado di renderlo comprensibile attraverso l’utilizzo di immagini, animazioni e (poco) testo.

Un altro aspetto sul quale vale la pena concentrarsi è l’obiettivo. A seconda che si parli di vendita o di educazione dell’utente finale, cambia tutto dal punto di vista del tono di voce dei testi e della scelta delle immagini.

Una volta definiti questi aspetti, è bene entrare nel vivo delle caratteristiche del target, senza lasciare nulla al caso. Bisogna definire età, ambizioni, punti di dolore, eventuale capacità di spesa in caso di presentazione mirata alla vendita.

Questi dati sono cruciali sia per la definizione dei testi, sia per la scelta di layout che definiscono in maniera più incisiva determinati concetti.

Archiviati questi step, arriva il momento di redigere l’indice della presentazione. Parti elencando i punti principali sui quali hai intenzione di soffermarti e, per ciascuno di essi, prepara un ulteriore elenco di tematiche secondarie.

Altri step per la creazione di una presentazione top

Definito l’indice della propria presentazione, arriva il momento di prendere ciascun argomento e di dedicargli una slide.

Dedica tempo a ciascuna di esse, individuando chiaramente gli elementi necessari oltre alla parte testuale e ricordando che… less is more!

In fase di creazione effettiva delle slide, ricorda l’importanza di lasciare, tra un elemento e l’altro, uno spazio adeguato.

La parola d’ordine in casi come questi è sempre “armonia”. Altra regola importante è evitare di considerare il testo il riferimento principale. Deve essere il contorno perfetto alle immagini e agli altri contenuti visivi e non deve mai e poi mai monopolizzare l’attenzione.

Fino ad ora, non abbiamo parlato dei colori. Il loro ruolo nell’ambito delle presentazioni in Power Point è importantissimo. La prima cosa da fare è ricordare che la palette generale del brand è il punto di riferimento.

Che si parli di un’azienda o di un libero professionista che fa corsi online, i ragionamenti sul branding sono i medesimi e devono mettere in primo piano la coerenza.

Chiarito questo aspetto, è altrettanto cruciale ricordare, pure in questo caso, la centralità dell’adagio “Less is more”. In una presentazione d’impatto, devono esserci massimo tre colori dominanti.

Non c’è che dire: le dritte per la creazione di una presentazione Power Point che colpisce sono numerose!

Prima ancora di realizzarla, è necessario considerare, oltre agli aspetti legati alla preparazione, anche la creazione di un logo leggibile. Cosa vuol dire? Che deve essere chiaro e distinguibile a prescindere dalle dimensioni.

Quando si parla di presentazioni, sono per ovvi motivi piccole.

Consiglio finale, sempre relativo al logo, è di posizionarlo nella stessa area della slide ogni volta.

Da non dimenticare mai, inoltre, è di curare quella conclusiva, dove devono essere chiari tutti i contatti.