Illuminare la casa bene è importante, ma farlo con criterio può essere più difficile. Chi non si è mai trovato in difficoltà di fronte alla scelta delle lampadine? Effettivamente la presenza di margini molto ampi di scelta non aiuta certamente nella decisione a riguardo. Tuttavia, dato che scegliere le lampadine giuste è importante per una questione di qualità nell’illuminazione, di durata dell’illuminazione ed anche di risparmio, ecco qualche consiglio per scegliere al meglio le lampadine per la propria abitazione.
- Imparare a leggere l’etichetta e la confezione. Una delle cose più importanti da fare quando si vuole scegliere la tipologia di lampadine per la casa è leggere e comprendere le indicazioni sulla confezione. Si tratta di informazioni spesso scritte piccolissime, e non sempre molto facili da comprendere.
- Scegliere sulla base dei lumen. Sarebbe meglio non scegliere le lampadine sulla base della potenza (che viene espressa in Watt) ma sulla base dei lumen, che indicano l’intensità della luce.
- Durata e tempi di accensione. I tempi di avvio (che possono essere fino a 2 secondi per l’accensione, fino a 60 secondi per raggiungere un buon livello di emissione) sono importanti.
Tenere conto anche del numero massimo di accensioni e spegnimenti.
I led sono sempre le lampadine che tendono ad accendersi nel minor tempo possibile.
Il numero di accensioni indica la quantità di accensioni e spegnimenti che è possibile effettuare in relazione a quella lampadina prima che si possa verificare un guasto. Vi aiuterà a scegliere dove posizionare una certa lampadina, se in un luogo di passaggio o meno. - Led o no? La scelta di un’illuminazione alternativa a quella classica, ad esempio lampadine e lampadari a led, oggi non è più così particolare. Si tratta infatti di un’opzione che spesso viene presa in considerazione, e che permette un buon risparmio ed un’eccellente qualità.
- Luce calda o fredda? Uno degli elementi più importanti nella scelta delle lampadine è quello fra lampadine a luce calda e quelle a luce fredda. La luce prodotta dalle lampadine ad incandescenza ha sempre un tono bianco e caldo, invece i led offrono una maggiore possibilità di scelta anche sotto questo punto di vista perché le temperature sono espresse in gradi Kelvin, gradi di colore. Il colore della luce viene indicato sulla confezione in gradi Kelvin. Fra 2.400 e 3.300 gradi Kelvin, allora la luce è bianca calda. Se i gradi aumentano, significa che la luce diventa più fredda e tende all’azzurro.
La scelta è ovviamente soggettiva e dipende dalle preferenze personali e dallo stile della casa che si vuole arredare. - Attenzione all’attacco della lampada! Bisogna sempre stare molto attenti a questo particolare per nulla insignificante, l’attacco della lampadina al lampadario o lampada! Ce ne sono di tipologie diverse e non bisogna confondersi.
- Temperatura di funzionamento. In genere le lampadine compatte e quelle a LED sono più sensibili rispetto alla temperatura rispetto alle lampadine a incandescenza. Bisogna scegliere quindi la lampadina anche in relazione alla temperatura media dell’ambiente dove abbiamo intenzione di collocarla perché essa possa essere sfruttata al meglio.