L’apertura di una partita IVA non ha dei veri e propri costi: nessuna marca da bollo, nessun versamento necessario. Tuttavia scegliere di diventare un libero professionista comporta delle spese legate alla necessità di un’importante figura che ci aiuti dal punto di vista amministrativo, fiscale e professionale: il commercialista.
Ecco che la domanda giusta da porsi diviene quindi: qual è il costo del commercialista per l’apertura Partita Iva?
Il costo includerà come prime voci la consulenza data in fase iniziale, l’aiuto nella scelta regime e codice attività, compilazione mod. AA9 e consegna. Ma il supporto del commercialista quando si decide di aprire una partita IVA non termina qui, ma prosegue in riferimento alle seguenti mansioni:
- gestione contabilità
- preparazione modello unico e invio
- pagamenti f24
Una generalizzazione che si è soliti fare vede il preventivo del commercialista variare in base al numero di fatture e al loro importo. Si tratta di una regola eccessivamente generica in quanto il preventivo commercialista per apertura partita IVA verrà stilato valutando tante variabili come la tipologia di azienda e il tipo di contabilità aspetti che determinano quanto sarà complesso e lungo il lavoro da svolgere.
- tipologia dell’azienda
Ogni azienda (snc, srl, azienda individuale?) è soggetta a obblighi/adempimenti fiscali e amministrativi differenti (pagamenti Inps, iscrizione camera di commercio ad esempio). Sotto variabili importanti sono la presenza di più soci e dipendenti e il tipo di servizio/prodotto offerto (attività artigianale o attività professionale?).
- regime e tipo di contabilità
Quante rilevazioni contabili saranno necessarie all’anno? Si tratta di una contabilità semplificata o ordinaria? I giovani che aprono la partita IVA scelgono di solito il regime dei minimi che prevede una singola rendicontazione annuale.
- complessità del lavoro e richieste in urgenza
Più un lavoro è complesso, più cresce il grado di responsabilità del commercialista, più il preventivo sale. La valutazione della complessità è in parte soggettiva, ma presa sempre e comunque in considerazione tra gli aspetti da valutare di un incarico. Stesso discorso vale per le tempistiche necessarie allo svolgimento del lavoro: fare richiesta per aprire una partita IVA in due soli giorni o una sua rendicontazione il giorno prima della scadenza di consegna del modello unico comporterà una maggiorazione del preventivo.
Diffidate quindi dai preventivi generici che non specificano le singole voci di spesa e, a vostra volta, quando fate richiesta a uno o più professionisti per conoscere una stima dei costi, cercate di essere il più specifici possibile.
Un preventivo commercialista per apertura partita Iva con dei minimi e gestione contabilità (un preventivo quindi per uno degli incarichi più semplici) varia dalle 500 alle 800 euro (iva esclusa). Ricordate però che all’aumentare del numero delle fatture e documentazione presentate, aumenterà anche il preventivo.