Quando parliamo di F24 facciamo riferimento a un documento molto importante per quanto riguarda la fiscalità. Viene utilizzato dai contribuenti – sia titolari che sprovvisti di partita IVA – i quali debbano effettuare il pagamento di tributi, tasse e contributi. Basta una sola operazione per versare tutti gli importi dovuti, che si effettua grazie a questo modello unificato la cui introduzione risale al 1997. Riunisce i differenti formulari che venivano in precedenza usati per effettuare i pagamenti.
Modelli di F24 e quali tributi è possibile pagare
Siamo abituati a fare sempre più spesso riferimento ai servizi digitali per svolgere tutta una serie di attività e incombenze, caratterizzanti la routine sia quotidiana che di lavoro. Una regola d’oro che vale anche per quanto riguarda il pagamento degli F24, documento del quale esistono differenti modelli a seconda del tipo di tributo da versare.
Sono cinque in tutto e si tratta di: F24 ordinario, valido per il pagamento della grande maggioranza dei tributi e contributi; F24 semplificato, introdotto per supportare i contribuenti che devono pagare solo imposte erariali, regionali e degli enti locali; F24 Elide (acronimo di Elementi Identificativi), valido solo quando è necessario inserire informazioni non riportabili nell’F24 ordinario; F24 accise per il pagamento di accise e i versamenti di competenza dell’amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato; F24 predeterminato, introdotto nel 2005 e in parte già compilato, serve per il pagamento delle somme indicate al suo interno, se il contribuente rifiuta la compensazione dei crediti.
Quali sono i vantaggi degli F24 online per intermediari
I contribuenti che risultino titolari di una partita IVA hanno l’obbligo di utilizzare modalità di pagamento telematiche per pagare gli F24. Proprio come quella offerta da Qonto, istituto di pagamento votato al supporto di PMI, professionisti e aziende. In pochi clic si può portare a termine in tutta sicurezza e con la massima precisione un’operazione delicata e fondamentale dal punto di vista della fiscalità. I benefici legati all’uso di questo servizio digitale riguardano non solo i contribuenti ma anche i commercialisti. Quali sono i vantaggi degli F24 online per intermediari? Il loro lavoro viene semplificato e fluidificato e adesso vedremo in che modo.
Un servizio come quello offerto da Qonto consente innanzitutto di creare e assegnare al proprio contabile un accesso dedicato e in sola lettura. Che cosa può fare, nello specifico? Accedendo al conto con il ruolo dedicato, il commercialista può consultare il saldo del conto del cliente, accedere alla lista (illimitata) dei movimenti, aggiungere dei tag personalizzati per la categorizzazione delle spese, sincronizzare le transazioni con i propri programmi per la gestione contabile, esportare la lista di transazioni e i giustificativi di spesa, filtrare le transazioni per categoria oltre a verificare e aggiungere le informazioni relative all’IVA di ciascuna transazione.
Rimane preclusa la possibilità di fare pagamenti per gli utenti con diritti da contabile, così come non si possono attivare funzionalità che siano destinate solo e unicamente al titolare e agli altri amministratori del conto. Mentre tramite il profilo con diritti da contabile si potrà sempre procedere alla compilazione, trasmissione e pagamento dei modelli F24. Dal momento che, come abbiamo accennato, il commercialista può esportare la lista delle transazioni e i relativi giustificativi di spesa (ricevute e scontrini) direttamente consultando il conto, è evidente come risulterà velocizzata la raccolta delle informazioni, che servono a prendersi cura della gestione contabile delle attività professionali. Compilazione, trasmissione e pagamento del documento saranno agevolati dalla possibilità di utilizzare un’unica app: in questo modo il lavoro dei commercialisti risulterà del tutto autonomo.
Vantaggi e benefici del profilo con diritti da contabile
Dotando il commercialista di un accesso dedicato si riducono riducono i tempi necessari sia al trattamento dei giustificativi che allo svolgimento del lavoro amministrativo: un modo per le imprese che scelgono Qonto per potersi concentrare su altre attività performanti legate al business.
E’ evidente come una realtà digitale come Qonto miri a rendere più semplice la vita di PMI e liberi professionisti, permettendo loro di gestire le proprie finanze in tempo reale tramite un’interfaccia intuitiva e 100% online, sia da web che da mobile. Mentre per quanto riguarda i professionisti chiamati ad occuparsi di contabilità, essi potranno ottimizzare il proprio tempo, focalizzandosi su ciò che crea maggior valore per il cliente. Anche i commercialisti traggono vantaggio dall’uso di Qonto, in quanto possono contare su un’interfaccia unica per consultare ed estrapolare tutte le informazioni che gli servono per ciascuno dei clienti con un conto Qonto.
La fase di compilazione dell’F24 con le varie info e i codici tributo è molto delicata e richiede particolare attenzione, ad ogni modo sarà corretto affermare come non vi siano sostanziali differenze tra il modulo digitale e quello tradizionale in carta. Il contabile viene pure informato durante la compilazione in modalità digitale della presenza di eventuali errori formali, che, se ignorati, impediscono la trasmissione del documento.