Quali sono gli obblighi in materia di sicurezza sul lavoro se ho un’azienda?
Con l’introduzione della legge 81/2008, ogni azienda ha l’obbligo di:
- Nominare un RSPP (vedremo in seguito di cosa si tratta).
- Redigere un documento di valutazione rischi (DVR).
- Adempiere a tutta una serie di corsi come: prevenzione Incendi e primo soccorso, formazione per i lavoratori, e visite obbligatorie dal medico del lavoro.
Spaventati? Non preoccupatevi, andiamo ad analizzare punto per punto la lista degli obblighi per rendere la vostra azienda completamente in regola con la legge della sicurezza sul lavoro.
Andiamo per ordine, chi è l’RSPP?
RSPP sta per responsabile del servizio di protezione e prevenzione (RSPP) ed è la figura centrale della normativa. Attorno a lui ruota l’organizzazione di tutto, fra le sue mansioni infatti troviamo:
- Elaborare l’applicazione di tutte quelle misure di prevenzione indicate nel documento di valutazione rischi aziendale.
- Individuare e valutare i fattori di rischio.
- Di fatto è colui che redige il documento di valutazione rischi (comunemente detto DVR).
- Elaborare tutto il set di procedure di sicurezza per tutte le attività aziendali dell’azienda, ovviamente tenendo conto del settore in cui opera l’azienda.
- Partecipa attivamente all’istituzione di protocolli per la tutela della salute deim lavoratori e per la loro sicurezza in ambito lavorativo.
- E’ tenuto a partecipare alla cosiddetta “riunione periodica” prevista dall’art. 35.
- Dovrà preoccuparsi di comunicare attivamente ai lavoratori tutti i rischi aziendali secondo quanto stabilito dagli obblighi di legge.
- Essere un punto di riferimento psico-fisico per i colleghi.
E’ bene precisare che l’RSPP può essere interno o esterno. Nel caso sia interno deve però rientrare nei seguenti requisiti:
In ogni caso il titolo di studio minimo deve essere non inferiore al diploma di scuola secondaria.
- Deve aver avuto esperienza documentata per i compiti e le mansioni derivanti dell’RSPP per almeno 6 mesi tempo.
- Deve svolgere un corso intensivo da aggiornare ogni 5 anni e che rilasci un attestato di frequenza valido in materia di sicurezza sul lavoro. Talvolta sono previsti anche moduli aggiuntivi nel caso la tipologia di azienda sia particolarmente rischiosa.
Avrete ormai capito come ogni azienda ormai si rivolga ad figure esterne alla stessa per nominare il suo RSPP e delegare tutti questi adempimenti obbligatori.
L’importanza di un buon DVR
Il DVR è un documento molto importante che viene utilizzato per trovare i possibili rischi presenti in un determinato luogo di lavoro. Di fatto serve essenzialmente ad analizzare, valutare e cercare di prevenire con il giusto tempismo le possibili situazioni di pericolo per i lavoratori presenti nell’azienda.
Al termine della valutazione dei rischi, l’RSPP crea anche un dettagliato piano di prevenzione e protezione che si pone l’obiettivo di limitare ogni rischio possibile in azienda.
Esistono alcune figure che ruotano attorno al DVR, oltre ovviamente al già citato RSPP:
- Medico Competente (MC) instaura tutte le direttive in merito di controllo sanitario al fine di valutare l’idoneità dei lavoratori relativa alla mansione da loro assegnata.
- Il Rappresentante dei Lavoratori (RLS) che viene consultato preventivamente riguardo il contenuto del DVR e si fa portavoce dei lavoratori in caso di problematiche di qualsiasi tipo (non solo in materia di sicurezza aziendale).
Conclusioni
In questo articolo abbiamo approfondito nel dettaglio i due capisaldi della direttiva del D.lg 81/2008: il DVR e l’RSPP. Se volete ovviare a tutta questa mole di lavoro la soluzione migliore nel caso è quella di rivolgersi ad aziende specializzate, che saranno in grado di ottimizzare il processo e farti risparmiare tempo prezioso. Non sottovalutate però mai l’importanza di avere un buon DVR o di formare nel modo corretto il vostro RSPP in quanto le sanzioni, in questo caso sarebbero molto salate. Per non parlare di eventuali ripercussioni penali nel caso di incidenti sul lavoro.
Angelo Sorbello è un imprenditore siciliano. E’ attualmente a capo della crescita di diverse attività online, tra cui