Sempre più persone decidono di iniziare ad investire sui mercati finanziari e solitamente, questa scelta arriva, vista come un’opportunità di guadagno ulteriore o se non addirittura, un secondo lavoro che permetterà di arrotondare a fine mese un bel gruzzolo di soldi. Imparare ad operare sui mercati finanziari e però fondamentale, per riuscire a sfondare in questo settore e soprattutto, per conoscere quali sono effettivamente i modi per non correre rischi, ma anzi ottenere dallo strumento finanziario la possibilità di investimento e di guadagno.
La cosa importante quando si decide di iniziare ad operare sui mercati finanziari, è quello di capire quanti tipologie di mercati esistono e soprattutto, cercare di scrutare da approfondire quali sono le differenze sostanziali tra le diverse tipologie di mercati in cui operare. È possibile distinguere ad esempio tra i mercati detti “liquidi”, come ad esempio quello italiano del Mid-Cap, ovvero con la presenza di titoli a bassa capitalizzazione, mentre, al contrario, quei mercati in cui sono presenti titoli ad elevata capitalizzazione sono detti “non liquidi”.
Proprio la discriminante della liquidità è molto importante da comprendere perché operare in un mercato con un elevato grado di liquidità, permetterà di vedere eseguiti gli ordini al prezzo desiderato, mentre invece quando ci si muove in un mercato con poca liquidità, allora si corrono più rischi ed effettivamente ci potrebbe essere una differenza fra il prezzo iniziale e quello effettivo di liquidazione dell’ordine voluto.
Un altro punto da prendere in considerazione riguarda la differenza tra l’analisi di tipo tecnico e quella fondamentale. Si tratta essenzialmente di due approcci completamente differenti ai mercati e mentre per quanto riguarda l’analisi fondamentale, si tratta di studiare i mercati da un punto di vista di decisioni di tipo macroeconomico o magari analizzando i bilanci di tipo societario, quando invece si fa l’analisi tecnica se si osserva essenzialmente quali sono i movimenti di prezzo e si cerca di indagare partendo proprio da queste basi, più che facendo un’analisi di tipo macroeconomico, che quindi prende in considerazione più aspetti del settore. Sarà importante anche avere una determinata e specifica attenzione sul timing, ovvero sul tempismo di investimento e di vendita che in questi mercati ha una leadership cruciale.
Chiunque decide di operare nei mercati finanziari deve anche riuscire a capire qual è l’orizzonte eventuale di investimento da compiere e cercare di gestire in maniera anche molto oculata, tutte le possibilità di rischio in cui si può incorrere. Non bisogna mai essere troppo temerari, ma sempre osservare nei dettagli tutte le possibilità e sarà anche importante individuare tutte le caratteristiche di ogni movimento finanziario compiuto in modo tale, da riuscire a calcolare quali saranno i guadagni o i benefici e anche gli eventuali rischi.
Soltanto dopo uno studio attento di tutti questi fattori, si potrà effettivamente iniziare a muoversi nel mercato finanziario e si tratterà di una scelta sempre giusta, soprattutto se ogni passo verrà compiuto con la dovuta attenzione e senza fare degli azzardi o delle fughe in avanti. Muovendosi in maniera corretta, il mercato finanziario potrebbe rappresentare un valido meccanismo di investimento su cui vale la pena puntare.