Intelligenza Artificiale e controllo di gestione: un binomio vincente

Da quando ha fatto il suo ingresso nel mondo industriale, l’Intelligenza Artificiale (IA) ha completamente rivoluzionato non solo molti settori professionali, ridefinendo il modo in cui si lavora e portando alla nascita di nuovi ruoli e nuove figure, ma anche le macchine e gli strumenti utilizzati, che sono ormai in grado di eseguire compiti complessi in modo completamente autonomo e automatizzato.

Uno dei settori che ha risentito in positivo dell’integrazione dell’IA è quello del controllo di gestione, con software sempre più intelligenti e innovativi che, integrando tecnologie come machine learning, analisi predittiva e Business Intelligence, aiutano le aziende a ottimizzare il monitoraggio centrale delle funzioni vitali e della situazione economico-finanziaria. Questo permette a imprenditori e manager di fare scelte migliori, basate sui dati, e all’azienda di essere più agile e competitiva. In questo articolo vogliamo analizzare meglio il binomio Intelligenza Artificiale e controllo di gestione, considerato vincente e assolutamente necessario nel presente e nel prossimo futuro.

Come l’IA migliora il controllo di gestione

Mentre diverse previsioni parlano di un 2025 in cui l’Intelligenza Artificiale continuerà a crescere, con alcune innovazioni legate alla specializzazione dei modelli, allo sviluppo di soluzioni ottimizzate per ridurre l’impatto ambientale e alla promozione di pratiche che sostengono l’uso etico dell’AI, nel 2024 questa tecnologia è ormai entrata di forza nel controllo di gestione.

I nuovi software basati sull’Intelligenza Artificiale garantiscono tutta una serie di attività importanti, in grado di garantire alle aziende di avere un quadro economico-finanziario costantemente aggiornato. Ad esempio, l’analisi predittiva che, tramite dati storici e tendenze future, restituisce previsioni accurate su vendite, costi, flussi di cassa e redditività che consentono non solo di anticipare rischi e sfruttare opportunità, ma anche di pianificare al meglio il futuro.

L’IA inoltre automatizza attività ripetitive e a basso valore aggiunto, garantendo un risparmio dal punto di vista dei costi e delle tempistiche, ma anche delle risorse che possono così essere impiegate in attività maggiormente redditizie, oltre ad eliminare l’errore umano. Inoltre, tramite l’Intelligenza Artificiale i nuovi software vanno a classificare ed elaborare dati, effettuare analisi della situazione attuale e passata, calcolare i relativi scostamenti e generare report personalizzati che guidano l’azienda verso decisioni informate e strategiche, potenziando l’efficienza operativa.

In più, l’IA produce un monitoraggio continuo degli indicatori di performance aziendali (KPI), permettendo di identificare rapidamente le aree di miglioramento e di allocare più efficientemente le risorse aziendali, implementando così strategie immediate per aumentare gli utili. Infine, oltre ad una personalizzazione dinamica che apprende in tempo reale e si adatta alle specifiche esigenze, i software per il controllo di gestione basati sull’Intelligenza Artificiale sono anche in grado di rilevare anomalie nei dati finanziari o nei processi aziendali, aiutando a prevenire errori o frodi.

Quali sono i vantaggi di usare l’IA nel controllo di gestione

Il connubio tra Intelligenza Artificiale e controllo di gestione sta ridefinendo il modo in cui le aziende pianificano, monitorano e ottimizzano le proprie performance, con numerosi benefici garantiti. Il primo, senza ombra di dubbio, è una migliore efficienza operativa: l’automazione dei processi di controllo di gestione elimina le attività manuali, aumentando l’operatività e riducendo tempistiche di lavoro ed errori, lasciando tempo e risorse da dedicare alle attività centrali.

C’è poi il vantaggio di poter prendere decisioni informate: l’accesso a dati economici in tempo reale consente infatti agli imprenditori di “muoversi” con la massima consapevolezza possibile, intervenendo solo dopo aver ricevuto informazioni precise e sempre aggiornate. Inoltre, grazie agli algoritmi di machine learning, i nuovi software per il controllo di gestione forniscono anche previsioni e tendenze future, consentendo alle aziende una pianificazione a lungo termine, testando anche scenari alternativi per valutare l’impatto di decisioni aziendali prima di implementarle. Infine, avere un controllo di gestione avanzato permette di rimanere competitivi, scalando la crescita e incrementando i profitti.

Intelligenza Artificiale e controllo di gestione: sfide future

Il mercato dell’Intelligenza Artificiale, solo nel 2023 in Italia, è cresciuto del 52% raggiungendo il valore di 760 milioni di euro, e quello legato al controllo di gestione è in rapida crescita. Nonostante ciò, in questa specifica applicazione ci sono ancora alcune sfide e problematiche da dover ancora superare.

Ad esempio, la qualità dei dati non è sempre accurata e completa, soprattutto quando si tratta di realtà imprenditoriali più piccole o PMI e micro-imprese meno organizzate. Oppure, risulta complessa l’integrazione dell’IA con i sistemi esistenti che, essendo spesso infrastrutture IT non aggiornate, non supportano sempre questa nuova tecnologia per consentirle di lavorare come dovrebbe.

Anche i costi iniziali sono una sfida a cui prestare attenzione, nonostante si tratti di un investimento che garantisce un ritorno importante della spesa sostenuta. Infine, c’è da considerare la necessità di formare manager e personale per utilizzare al meglio gli strumenti basati sull’IA, anche se i nuovi software presenti sul mercato sono ormai sviluppati con un’interfaccia utente estremamente intuitiva e garantiscono un uso quotidiano facile ed immediato.