Il mondo della stampa digitale è in continua espansione. Il suo utilizzo è davvero a 360 gradi e va dai depliants della nuova pizzeria sotto casa ai santini elettorali durante le elezioni. Non sono più, quindi solo le grosse aziende o società che utilizzano questo tipo di stampa per “brandizzare” i propri gadget, per farsi pubblicità attraverso depliant o brochure e biglietti da visita. Sono sempre di più i privati che la utilizzano per i motivi più svariati, dalla festa di compleanno dove si vuole stampare qualcosa di divertente su cuscini o tazze, alle squadre sportive locali che vogliono farsi la maglietta della propria squadra a settori come la ristorazione dove camerieri, baristi e via dicendo devono disporre di un abbigliamento che li identifichi e che riporti il logo del locale talvolta con nomi o disegno divertenti.
Non solo più l’abbigliamento quindi, ma tantissimi i supporti su cui vengono stampate immagini ( cellulari, tazze, borse, cappelli, ecc..)
Quello della stampa digitale è sicuramente un mercato redditizio sul quale vale la pena pensare di investire se si ha una mente imprenditoriale.
Tipologie di attività di stampa digitale
Si può decidere di aprire un’attività ex novo oppure scegliere un marchio già esistente, un’impresa quindi già avviata e aprire un franchising.
oppure lavorare sulla piattaforma web e stampare e consegnare il lavoro a domicilio. Sia che si scelga il web come luogo di vendita e sponsorizzazione dei propri servizi sia che esista un luogo fisico dove avviare la propria attività, (che comporterà costi iniziali da considerare) se siete nuovi e dovete farvi conoscere ci sono alcuni fondamentali errori nei quali non bisogna cadere per evitare di chiudere entro il primo anno di attività che come tutti i commercianti sanno è l’anno più difficile, l’anno di prova.
Errori da non fare
Oggi il cliente medio è abituato ad avere tutto, subito e pagarlo poco. Vengono infatti proposte tutte le opzioni possibili e oltre l’immaginabile e fatte pagare pochissimo. Anzi più è alta la gamma dell’offerta più il prezzo scende invece che salire.
Come commercianti alle prime armi si penserà quindi di dover soddisfare immediatamente questa ormai consolidata aspettativa. Ma questo va bene per chi ha già un’attività avviata, per chi può già contare su una clientela fissa a cui può permettersi di fare sconti o offrire più opzioni. Chi invece sta cominciando deve ben valutare quello che offre perché dietro ad ogni prodotto c’è una spesa di materiale stampa e spedizione.
Si consiglia di mantenere dei prezzi popolari senza abbassarli troppo in quanto le aziende più grosse potrebbero abbassarli ulteriormente (dato che loro se lo possono permettere) e rubarvi comunque la piazza. E’ importantissimo rimanere sempre aggiornati su cosa va di moda, quali sono le grafiche più utilizzate e in quale settore vengono impiegate, quindi studiare sempre il mercato non pensare che un a volta partiti con l’attività, sarà tutta una discesa, le mode cambiano spesso. L’utilizzo dei social network ormai sono un luogo dove trovare lavoro. La sovraesposizione che offrono può essere un gran vantaggio per chi lavora nella stampa digitale che vive di immagine. Anche se non vi sentite social, non fate l’errore di non considerare abbastanza questo tipo di piattaforma. Essere presenti con la propria pagina collegata al proprio sito e mantenere viva l’attenzione su di sé, tenendo aggiornati su novità, offerte del mese e simili, è lavoro anche se si tratta “solo” di un social network.