Quando si inizia un’attività imprenditoriale i primi passi sono i più importanti. Molto spesso in questa fase si è presi da mille dubbi, paure e da tanta voglia di fare.
Si tratta della fase più delicata che troppo spesso viene sottovalutata per due grandi motivi:
- Si dà più importanza all’idea imprenditoriale rispetto alla programmazione e al business plan;
- Non si valuta attentamente il contenitore giuridico dove inserire la propria attività.
Il rischio è uno solo e porta il nome di fallimento. Bisogna, quindi, in questa fase fermarsi a riflettere attentamente per decidere bene quali sono i passi giusti per proteggere il nostro business e sviluppare attentamente la nostra attività imprenditoriale.
Il commercialista troppo spesso viene visto solo come un costo aggiuntivo, in realtà, proprio in questa fase è il miglior investimento che si possa fare.
Farsi seguire da uno studio di commercialisti esperto in apertura nuove società e pianificazioni fiscali, come lo Studio Rossi, nella fase iniziale per ragionare bene sulla scelta tra società di persona e società di capitali è importantissimo.
L’errore più grande che si può fare è basare questa scelta, solo sui costi iniziali e sulle tempistiche, senza avere una visione di lungo periodo e una strategia.
In questo articolo analizziamo proprio tutte le differenze per poterti aiutare in questa importante scelta.
L’articolo 2247 del Codice Civile definisce il contratto di società, come quel contratto in cui, due o più persone conferiscono beni o servizi per l’esercizio in comune di un’attività economica allo scopo di dividerne gli utili.
Una società può essere costituita anche con un atto unilaterale, cioè da un unico soggetto, oppure da più soggetti che possono essere rappresentati sia da persone fisiche che da persone giuridiche, che si riuniranno in un’impresa collettiva.
Tipologie giuridiche di società
Il nostro ordinamento giuridico distingue, in base all’autonomia patrimoniale, due importanti categorie di società:
- società di persona;
- società di capitali.
Società di persone, cosa sono
Le società di persone sono:
- società semplice (S.s.);
- società in nome collettivo (S.n.c.);
- società in accomandita semplice (S.a.s.).
Gli elementi fondamentali delle società di persone sono:
- prevalenza dell’elemento soggettivo rispetto al capitale;
- autonomia patrimoniale imperfetta;
- mancato riconoscimento della personalità giuridica.
In pratica le società di persone si identificano in maniera univoca con i soci che le compongono, tant’è, che la modifica del contratto sociale può avvenire solo con il consenso di tutti, salvo patto contrario.
Generalmente, l’amministrazione può spettare ad uno o più soci, sia in maniera congiunta che disgiunta. In via generale, l’amministrazione della società compete a ciascun socio che può compiere operazioni disgiuntamente dagli altri con l’obiettivo di raggiungere l’oggetto sociale.
L’autonomia patrimoniale imperfetta è forse la caratteristica più importante nelle società di persone poiché, comporta una sorta di confusione fra il patrimonio della società e quello personale di ogni singolo socio.
L’autonomia patrimoniale imperfetta comporta che i soci siano obbligati a utilizzare il proprio patrimonio personale in caso di problemi con il fisco ed eventuali creditori, naturalmente a patto che il patrimonio sociale sia già stato utilizzato.
Società di capitali, cosa sono
Le società di capitali sono:
- società per azioni (S.p.A.);
- società a responsabilità limitata (S.r.l.);
- società a responsabilità limitata semplificata (s.r.l. o S.r.l.s.);
- società in accomandita per azioni (S.a.p.a.).
Gli elementi caratteristici delle società di capitali sono esattamente l’opposto rispetto a quelli delle società di persone:
- prevalenza dell’elemento capitale rispetto all’elemento personale;
- autonomia patrimoniale perfetta;
- riconoscimento della personalità giuridica.
Il Codice civile italiano è molto chiaro a riguardo: “delle obbligazioni contratte risponde soltanto la società con il proprio patrimonio personale ovvero quello conferito dai soci.”
Questo è il principale aspetto di differenziazione tra società di persone e società di capitali.
L’autonomia patrimoniale è perfetta, infatti eventuali creditori di una società di capitali potranno soddisfare le loro pretese solo aggredendo i beni della società e non quelli personali dei soci.
Le società di capitali hanno anche una personalità giuridica completa, acquisita nel momento in cui la società viene iscritta nel registro delle imprese.
La personalità giuridica permette alle società di capitali di agire autonomamente, proprio come se fossero persone fisiche, in virtù di una serie di poteri conferiti ad un organo fondamentale: il consiglio di amministrazione o l’amministratore unico.
Differenze tra società di capitali e società di persone
La differenza principale riguarda la responsabilità: i soci delle società di persone possono essere chiamati a rispondere con il proprio patrimonio personale, ove la società non sia in grado di pagare i propri debiti verso i creditori.
Mentre le società di capitali hanno “persona giuridica”, dunque rappresentano dei soggetti giuridici distinti dalle persone dei soci. Pertanto, risulta essere la società, e non i soci, a rispondere nei confronti di terzi.
Chiaramente ci sono differenze anche nella fase di costituzione della società.
Una società di persona si può costituire senza versare alcun capitale minimo, perché i soci sono responsabili illimitatamente e garanti nei confronti dei creditori. Mentre per costituire una società di capitale, come la SRL bisogna versare almeno dieci mila euro.
Scegliere correttamente significa garantirsi una lineare vita aziendale e una serena vita personale, ma soprattutto significa poter sviluppare il proprio business senza alcuna preoccupazione.