La compravendita di un immobile è un’operazione molto complessa e, purtroppo, non sempre tutto va liscio come dovrebbe. A volte, infatti, dopo aver sottoscritto il contratto di compravendita, si scoprono dei vizi occulti che riguardano l’immobile stesso.
Infatti gli strumenti messi a disposizione dalla normativa come la visura ipocatastale mettono al riparo gli ignari compratori solo da eventuali problemi di pendenze amministrative, ma non da vizi occulti insiti nel fabbricato.
Ma cosa fare in questi casi? Cercheremo di comprendere quali azioni intraprendere, affinché non si possa esser coinvolti in una grande truffa.
Compravendita immobile e vizi occulti: cosa fare?
Se stai pensando di comprare un immobile, sicuramente ti starai chiedendo quali sono i rischi a cui andresti incontro. Uno dei maggiori rischi è quello di scoprire dei vizi occulti una volta che l’acquisto è già stato effettuato. Ma non temere, c’è un modo per tutelarsi da questo tipo di problema.
Innanzitutto, prima di firmare il contratto di compravendita, assicurati di aver fatto tutte le verifiche del caso sull’immobile. Se possibile, fatti accompagnare da un tecnico specializzato che sappia riconoscere eventuali problemi.
Non è raro che, dopo aver acquistato un immobile, si scoprano dei vizi occulti. Si tratta di problemi che non sono stati evidenziati dall’agenzia immobiliare o dal venditore e che solo dopo l’acquisto vengono alla luce.
Anche la mancata o incompleta insonorizzazione acustica di un immobile fa parte dei vizi occulti che potrebbero palesarsi dopo aver acquisito un immobile. Ovviamente sarà necessario ottenere una perizia da un esperto e rivalersi sul venditore che ha omesso questo particolare che inficia parzialmente l’utilizzo dello stabile.
Laddove decidiate di eliminare il vizio e di rivolgervi a degli esperti nel settore dell’isolamento termico ed acustico vi consigliamo Futura Europe, un’azienda certificata che potrà garantirvi l’impiego di materiali innovativi e con una durata garantita.
In questo caso, cosa fare? Innanzitutto, è importante farsi valere i propri diritti. Infatti, secondo la legge italiana, il venditore è tenuto a consegnare un immobile in buone condizioni e senza vizi. Se questo non avviene, il compratore può agire legalmente nei confronti del venditore.
Inoltre, se l’immobile presenta dei vizi occulti che ne rendono impossibile l’utilizzo, è possibile chiedere la risoluzione del contratto e il rimborso del prezzo pagato.
Quando un immobile acquistato presenta problemi è essenziale che la denuncia avvenga entro e non oltre 8 giorni da quando il vizio è stato individuato.
Il problema si verificherebbe qualora i possibili vizi erano facilmente individuabili e quindi a causa dell’ordinaria diligenza, tu consumatore finale, non potrai far rivalere i tuoi diritti.
Cosa sono i vizi nella compravendita? Spiegato in breve
I vizi nella compravendita di un immobile sono difetti che non sono facilmente visibili e che quindi possono essere scoperti solo dopo l’acquisto. Possono riguardare la struttura dell’edificio, ma anche gli impianti o le finiture.
In alcuni casi, i vizi possono essere tali da rendere l’immobile inabitabile o pericoloso. Se scoperti prima della conclusione del contratto, i vizi devono essere eliminati dal venditore; in caso contrario, il compratore può recedere dal contratto o richiedere una riduzione del prezzo.
Quanto costa una causa per vizi occulti?
Il costo di una causa per vizi occulti varia a seconda del caso specifico. Tuttavia, in generale, si stima che una causa possa costare da poche migliaia di euro a diverse decine di migliaia di euro.
In alcuni casi, il costo può essere coperto da un’assicurazione. In altri casi, potrebbe essere necessario ricorrere all’aiuto di un avvocato specializzato.
Nel determinare il costo di una causa per vizi occulti, è importante considerare tutti i possibili oneri e spese. Questi includono il costo della consulenza legale, delle spese processuali e delle spese per eventuali perizie tecniche.