Come aprire una cartoleria in franchising

cartoleria

Nel caso si desideri aprire una cartoleria, una delle soluzioni migliori che si possa consigliare al giorno d’oggi, è quello di farlo appoggiandosi ad un marchio già esistente. Infatti, con un investimento iniziale non troppo alto (si parla di circa 5,000 euro) si può partire con l’attività evitando tutti quei problemi legati alla ricerca dello spazio, dell’allestimento giusto, dei materiali di cui disporre e anche della cifra diversa da investire.

Questo tipo di suggerimento nasce anche dal fatto che negli ultimi anni, la grande distribuzione organizzata (supermercati e grosse catene) ha tolto molto lavoro alle piccole cartolerie, offrendo quasi tutti i prodotti di cancelleria base ( fogli quaderni, penne, gomme e varie) a prezzi ribassati.

L’avanzare del digitale, poi, sta man mano sostituendo il supporto cartaceo soprattutto da parte delle grosse aziende, quindi la vita del cartolaio ha accumulato qualche difficoltà. Si può comunque contare su quel periodo dell’anno prescolastico in cui c’è la corsa al rifornimento di carta e penne, cartelle astucci da parte di famiglie con bambini fino agli universitari.

Tipologia di cartoleria tra cui scegliere

 Esistono cartolerie di tipologie differenti a seconda della clientela su cui si punta.

Il primo tipo di cartoleria è quella che soddisfa le richieste più classiche e diffuse, come fogli quaderni penne, matite…Il secondo tipo di cartoleria, si arricchisce di attrezzatura per ufficio o per studenti, quindi con strumenti più ricercati come taglierine professionali, timbri, perforatrici da ufficio, piccole cassettiere da scrivania e via dicendo, oltre che fornire servizio fotocopie o fax. E’ facile trovarle in punti strategici accanto a scuole o uffici. Ci sono, poi, cartolerie specializzate che hanno materiare di uso meno frequente e di conseguenza meno reperibile, ma che sono per questa stessa ragione ricercate da clienti anche non di zona ma che sanno di poter trovare lì il proprio prodotto.

Cosa serve per aprire una cartoleria in franchising

Una volta scelta la tipologia di cartoleria e quindi il tipo di clientela a cui  ci si desidera rivolgere, è necessario individuare il marchio a cui ci si vuole affiliare per aprire il proprio punto vendita (in base anche al tipo di investimento economico iniziale che si è disposti ad affrontare)

Ci sono, infine, alcune faccende burocratiche da mettere a posto, quindi:

  • aprire una partita IVA
  • comunicare al proprio comune l’inizio della nuova attività
  • iscriversi all’ufficio del registro

Per tutte le altre questioni, dalla scelta del locale, all’allestimento, alla strumentazione e al tipo di immagine che la cartoleria avrà adottato in base alla specifica clientela, ci penserà il franchisor.