Quando si riceve una lettera da parte dell’Agenzia delle Entrate è molto facile farsi prendere dall’agitazione. Scopriamo insieme cosa significa, se vi è arrivata una lettera riportate il codice tributo 9001. Se non si è mai visto tale numero, sicuramente è facile fare confusione e non capire cosa stia succedendo. Come saprete, i codici tributo, come il 9001, servono per pagare le eventuali quote che si hanno a debito con l’Agenzia delle Entrate. Scopriamo insieme cosa indica nello specifico quella serie numerica e cosa bisogna fare per rimettersi subito in regola.
Il codice tributo 9001 serve per regolarizzare la propria posizione con l’Agenzia delle Entrate, spieghiamoci meglio. L’agenzia fa spesso dei controlli per vedere se le varie dichiarazioni dei redditi sono state fatte nel modo corretto. Una volta che agli uffici pervengono tutti i documenti dei cittadini, questi vengono controllati per vedere se tutte le somme riportare sono corrette o meno. Nel caso in cui ci siano stati degli errori, l’Agenzia delle Entrate manda una lettera per correggere le eventuali cifre sbagliate, indicando per l’appunto il codice tributo 9001. È chiaro dunque capire cos’è e a cosa si riferisce: serve per pagare quanto effettivamente dovuto allo Stato.
Il cittadino italiano che riceve tale comunicazione può decidere di comportarsi in due modi diversi: o procede con il pagamento o inoltra una contestazione in caso sia stato ravvisato qualche errore. Il cittadino dovrà poi prendere appuntamento per consegnare i documenti necessari che provino la sua cosiddetta “innocenza”. Se invece l’errore c’è stato, allora avete tempo 30 giorni per procedere con il pagamento. Se rispettate questa scadenza, potrete ottenere una riduzione fino a un terzo complessivo su quanto dovete pagare.
Per procedere con il pagamento è necessario inserire il codice tributo 9001 durante la compilazione del modulo F24. Questo si può trovare nelle Poste o nelle banche, oppure può essere scaricato dal sito dell’Agenzia delle Entrate o ancora può essere compilato online tramite il servizio di home banking. A questo punto è doveroso parlare della differenza che sussiste tra il codice tributo 9001 e 9002. Il primo va usato se volete pagare il vostro debito in un’unica rata. Se invece volete pagare in più rate, allora dovete usare il codice 9002. Questa è l’unica differenza sostanziale tra i due codici.
Inserendo il 9001 come codice tributo, allora sceglierete di pagare in un’unica rata. Il modulo F24 deve poi contenere altre informazioni come l’anno di imposta a cui fa riferimento il pagamento. Tra le voci che non dovete compilare ci sono: la rateazione, importi a credito compensati. Gli altri devono essere tutti compilati. Per esempio alla voce “Codice di Ufficio” dovete inserire il codice dell’ufficio che ha emesso l’atto in questione, così come il codice dell’atto che troverete nella documentazione a voi pervenuta.
Per riassumere quanto detto fino ad ora, il codice tributo 9001 serve all’Agenzia delle Entrate per comunicare al cittadino un’irregolarità nelle dichiarazioni e nei documenti portati. Il codice servirà poi per procedere con il pagamento e sistemare così la propria posizione con lo Stato.