A che cosa serve il codice 3805 e come impiegarlo in fase di compilazione del modello F24?
Il codice tributo 3805 è utilizzato dai contribuenti per effettuare il pagamento degli interessi per il versamento dell’Irap, ovvero l’imposta regionale sulle attività produttive. Non si tratta di un’imposta che grava sull’utile delle persone fisiche o sulla società ma, sul fatturato aziendale, ad esclusione di alcune spese specifiche.
I soggetti tenuti al versamento dell’Irap, devono innanzitutto procedere al versamento dell’acconto. Successivamente al saldo, che viene determinato sulla base dell’importo indicato al rigo IR22 del Modello Unico.
La modalità di rateizzazione prevedono la possibilità di ritardare il pagamento del saldo: in questa caso, però, l’importo da pagare viene maggiorato del 0.4%, a titolo di interessi al Fisco. I contribuenti, inoltre, possono liquidare la prima rata dell’acconto attraverso un pagamento rateizzato, fino ad un massimo di sei mensilità (a patto che vengano pagate entro Novembre). Chi opta per questa dilazione di pagamento, deve aggiungere all’importo dovuto il tasso di interesse relativo, procedendo a pagarli utilizzando il codice tributo 3805, per l’appunto.
Premesso, dunque, che quest’ultimo si riferisce agli interessi maturati a seguito della rateizzazione dell’Irap, è altresì necessario che il contribuente indichi quel rata si appresta a pagare mediante compilazione del modello F24 e la stringa numerica 0106 (se si tratta della prima rata), 0206 (per la seconda e così a seguire).
Va infine precisato che l’acconto Irap non è dovuto quando l’importo risultante è inferiore a 21.00 euro per i soggetti Ires oppure inferiore a 51.65 euro per le società (snc e ditte individuali). Non si deve pagare la prima rata Irap se l’importo è inferiore a 103.00 euro.
Come compilare il modello F24
In riferimento al codice tributo 3805, va compilata la sezione “importi a debito versati” indicando:
– Il suddetto codice nel campo apposito,
– Lasciando vuoto il campo rateizzazione/mese di riferimento,
– Scrivendo l’anno a cui si riferisce il pagamento
È possibile compensare il tributo attraverso crediti di altra natura.