I codici tributo, come il 3800, sono un utile sistema che ci permette di pagare la giusta imposta quando si va a compilare il modello F24. L’Agenzia delle Entrate ha infatti associato un codice a ogni imposta e tassa, per cui è molto importante non fare mai confusione per non ricevere qualche sanzione e dover dunque pagare di più. In questo articolo vogliamo parlarvi nello specifico del codice 3800, spiegandovi cos’è, come utilizzarlo e quando va usato. Scopriamo insieme tutte le informazioni a riguardo per la giusta compilazione del modello F24.
Il codice tributo 3800 è quello che si serve quando bisogna pagare le imposte relative all’Irap. L’Irap è l’Imposta Regionale sulle Attività Produttive, che deve essere pagata dalle imprese produttive. L’imposta viene applicata sul fatturano prodotto dall’impresa e non sul suo utile di esercizio. L’Irap è di competenza regionale, per cui significa che le aliquote possono variare, a seconda di quanto stabilito regione per regione.
Bisogna fare molta attenzione però, perché ci sono tre codici diversi che vengono attribuiti al pagamento dell’Irap, ovviamente ognuno con una funzione diversa. Quando si parla di codice tributo 3800, a cosa si riferisce? Questo codice ci serve per pagare il saldo dell’Irap. L’Agenzia delle Entrate prevede infatti la possibilità di usare il credito dell’imposta per compensare i pagamenti futuri. Questo significa che il contribuente non deve presentare la dichiarazione per poter pagare l’Irap. Il credito verrà usato come compensazione.
Il codice tributo 3800 può essere usato anche per pagare un saldo a debito tramite rate.
Ora che abbiamo chiarito un po’ di cose, è necessario parlare della differenza tra i codici tributo 3800 e 3812. Entrambi vengono usati per il pagamento dell’Irap, solo che il 3812 si usa per pagare la prima rata dell’acconto che equivale a un 40%. C’è poi un altro codice, il 3813 che serve invece per pagare la seconda rata pari al 60% o per il pagamento in un’unica rata. State attenti dunque a non confondere questi tre codici. Ricapitolando:
- Codice tributo 3800: per i crediti a compensazione o per rateizzare saldo a debito;
- Codice tributo 3812: per pagare la prima rata dell’Irap (40%);
- Codice tributo 3813: per pagare la seconda rata, o se si è scelto il pagamento in un’unica soluzione.
Passiamo ora ad analizzare come compilare il modello F24. Alla voce del codice tributo dovete ovviamente riportare il 3800. Dopo di che dovrete inserire il codice della regione che potete trovare nell’apposita tabella sul sito dell’Agenzia delle Entrate. Dovrete poi indicare l’anno di imposta per cui fate il pagamento alla voce “anno di riferimento”. Alla voce “rateazione/mese rif” dovete invece indicare la rata che di paga e il numero di rate totali se pagate l’importo a debito. Ad esempio: se si è scelto di pagare sei rate totali e si deve pagare la prima, il codice sarà 0106. Lo “01” indica la rata che si intende pagare lo “06” il numero totale di rate.
Se si tratta di importi a credito, alla voce rateazione dovete usare sempre il codice “0101”.