Il codice fiscale è di estrema importanza per un cittadino. In quelle sedici cifre e numeri che lo formano, sono comprese tutte le informazioni necessarie per il cittadino per poter comunicare con le amministrazioni pubbliche in tutto ciò che può essere utile, dalla sanità ai contratti.
Il codice fiscale è uno strumento indispensabile che ogni cittadino deve possedere necessariamente, in quanto consente la sua identificazione per molti scopi, lungo tutta la durata della sua vita.
Esso è composto dalle prime sei lettere, che indicano il cognome ed il nome; seguono 5 caratteri che indicano l’anno, mese, giorno di nascita, quattro per il comune dove si è nati ed un’ultima lettera.
Il codice fiscale viene rilasciato dall’Agenzia delle Entrate.
Il codice fiscale viene elaborato al momento della nascita; quando un bimbo nasce, i genitori lo devono dichiarare all’ufficio di stato civile del comune.
L’anagrafe è tenuta a trasmettere i dati all’Agenzia delle Entrate, entro 24 ore, e quindi si crea il codice fiscale che poi sarà di quella persona per tutta la durata della vita.
In genere, il 70% dei codici fiscali viene dato dai Comuni; ma nelle grandi città esiste uno sportello che fa direttamente da comunicatore fra ospedale e comune, e quindi il genitore non deve neppure recarsi al Comune per comunicare la nascita del bambino, ma allo sportello, il quale provvede poi a recapitare il codice fiscale a casa assieme alla tesser sanitaria.
Se per qualsiasi motivo un adulto non avesse un codice fiscale, deve rivolgersi all’ufficio dell’Agenzia delle Entrate che provvede a dargliene uno.
In ogni caso, semplicemente con un controllo sul web, è possibile controllare se si abbia o meno ricevuto il proprio codice fiscale.
La tessera sanitaria: che cosa sapere
Quando un bambino nasce, riceve una tessera sanitaria della durata di un anno che garantisce la cura gratuita e l’assistenza sanitaria anche se il piccolo non è iscritto all’ASL. L’invio della tessera sanitaria è automatico, non deve essere richiesto.
Solamente quando il bambino compie un anno gli viene inviata una seconda tessera sanitaria questa volta della durata di sei anni. L’invio di questa tessera è subordinata all’iscrizione all’ASL ed alla scelta di un medico pediatra per il bambino.
Una volta adulti, quindi, tutti hanno il loro codice fiscale e di conseguenza una tessera sanitaria.
L’importanza della tessera sanitaria è intuitiva: si tratta di quello strumento necessario per poter ricevere le prestazioni assistenziali e sanitarie da parte del Servizio Sanitario Nazionale; viene consegnata alla persona e deve essere usata personalmente, e vale anche come codice fiscale, dato che riporta anche i dati del soggetto.
La tessera sanitaria permette la detrazione Irpef del 19% sulle spese dei medicinali. Per averla si consegna al farmacista, al momento del pagamento e prima dell’emissione dello scontrino, la tessera sanitaria stessa.
Se la tessera sanitaria viene perduta o si rompe, e per qualsiasi motivo diventa illeggibile, si deve richiedere una copia sul sito dell’Agenzia delle Entrate. Su ‘Servizi Online’ si clicca su ‘Duplicato tessera sanitaria o codice fiscale’ e si inseriscono tutti i dati richiesti, specificando anche se si è trattato di rottura o furto o smarrimento. Se, per un problema tecnico o simili, la copia della tessera sanitaria non arriva entro i termini previsti, è possibile verificarsi all’Ufficio dell’agenzia delle Entrate per verificare se è avvenuto un disguido, o si può richiedere direttamente alla Asl di appartenenza la tessera.
La tessera sanitaria ha validità anche all’estero, in quanto sul retro contiene i codici che servono per permettere al cittadino italiano di usufruire dell’assistenza medica in ogni Paese dell’Unione Europea nel quale si trovi.