Fin dalla nascita dei primi agglomerati urbani e dei primi comuni propriamente detti, le associazioni di categorie hanno rappresentato un elemento fondamentale e importante all’interno della società grazie alle sue competenze specifiche e all’interesse collettivo di favorire gli iscritti appartenenti ad un dato settore economico e produttivo.
Nonostante la società e le dinamiche economiche siano inevitabilmente cambiate e si sono evolute assieme ai cittadini, questa forma di associazioni sono rimaste integre fino ai giorni nostri ed occupano ancora un ruolo importante soprattutto per tutte le aziende che ne fanno parte. In particolare le Camere di commercio rappresentano in Italia il primo interlocutore per tutti gli imprenditori che hanno bisogno di servizi o consulenze oltre che di supporto economico, tant’è che sono riconosciute dalla legislazione italiana come un ente territoriale dalle caratteristiche particolari che potremmo definire pubblico, autonomo perché ha pieni poteri di tipo statutario, finanziario e amministrativo oltre che istituzionale.
L’iscrizione alla camera di commercio rappresenta dunque quasi uno step necessario per tutte le attività commerciali e le aziende che vogliono beneficiare degli eventi e delle fiere organizzati dalla CCIAA, del supporto per l’accesso al credito e per il cofinanziamento di iniziative di carattere regionale e provinciale. Inoltre la camera di commercio cura nel complesso il mantenimento del Registro delle Imprese, reso obbligatorio e istituito per legge dal 1993, il quale costituisce uno strumento di primaria importanza per tutto il settore economico. Vedremo in particolare quali sono le modalità d’iscrizione camera di commercio, quanto costa l’iscrizione alla camera di commercio e quali sono le informazioni necessarie che tutti gli imprenditori o i liberi professionisti dovrebbero conoscere.
Iscrizione alla CCIAA: modalità e costi
Con l’introduzione del Registro delle Imprese obbligatorio per tutte le società e aziende, l’iscrizione alla Camera di Commercio è stata annessa a questa procedura e quindi prevede le stesse modalità di iscrizione sia per il registro sia per la camera di commercio. In particolare per iscriversi è necessario effettuare la richiesta esclusivamente per via telematica e versare la tassa di concessione governativa pari a circa 168 euro con l’aggiunta di 30 euro per i diritti di segreteria e 16 euro per l’imposta di bollo.
Una volta inoltrata correttamente la richiesta presso la Camera di commercio di competenza provinciale, tramite l’indirizzo di posta elettronica certificato preventivamente indicato in fase di iscrizione, vi verrà comunicato il numero di iscrizione alla camera di commercio, valido per attestare la reale presenza all’interno della propria CCIAA provinciale.
Iscriversi alla camera di commercio non solo rappresenta una necessità legale per il Registro delle Imprese, ma è anche una grande opportunità per tutte le imprese che vogliono godere di servizi utili alla propria attività come l’accesso al credito di impresa, eventi organizzati appositamente per la promozione dei prodotti e la difesa e tutela dei propri diritti commerciali e societari. Inoltre la camera di commercio è il primo interlocutore con il quale approcciarsi per far valere i propri diritti e le proprie idee ed esporle a livelli governativi con la sicurezza di essere assistiti da professionisti e da colleghi che fanno parte dello stesso ambito lavorativo.