Sicurezza Sul Lavoro: 10 errori da evitare (guida per il datore di lavoro)

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“Nessuno nasce imparato” recita un detto. E mai come in materia di sicurezza sul lavoro il detto è piu’ azzeccato.

Perchè proteggere i lavoratori sul lavoro è argomento che non si impara a scuola, ci si puo’ arrivare con buonsenso, per spirito di emulazione del vicino di azienda oppure, ancor peggio, viene imposto da qualcuno di piu’ autorevole (Organi di Vigilanza a tutela del comparto lavoratori come Ats o Carabinieri).

Area 81, che tra i vari servizi propone anche corsi di primo soccorso aziendale, ci offre una mini guida di 10 errori spesso commessi (anche in buona fede) dal nostro datore di lavoro, immerso ormai nelle giungla normativa anche per questo (nuovo?) “mostro giuridico”: Il Testo Unico Sicurezza, alias Decreto Legislativo 81 del 2008.

Aiutiamolo almeno a non commettere questi 10 errori classici:

  1. La mia azienda è a rischio basso quindi non devo fare nulla: FALSO

Anche per le piccole realtà con rischi assimilabili a quelli di casa (uffici, negozi di parrucchieri, estetista) la sicurezza è un dovere morale oltre che un obbligo del datore di lavoro.

Sono richiesti comunque i corsi di primo soccorso e antincendio, il documento di valutazione dei rischi DVR, e anche il Medico del Lavoro se i lavoratori sono esposti a rischi per la salute.

  1. Ho meno di tre lavoratori quindi non sono soggetto agli adempimenti della legge 626: FALSO

Anche con un solo lavoratore scatta l’obbligo della valutazione dei rischi, dei corsi di gestione emergenza e se la salute puo’ essere in pericolo allora occorre anche la nomina del medico competente per le visite mediche.

  1. Di quelli che conosco io nessuno ha mai fatto nulla di quanto richiesto dalla legge: FALSO

Ormai sono rarissime le realtà che non si sono attivate per mettersi in regola con la formazione per i lavoratori o le visite mediche.

  1. Non sono affari miei se il lavoratore non vuole mettere i guanti, i tappi o le scarpe antinfortunistica: FALSO

Il datore di lavoro ha l’obbligo di controllare sempre che i lavoratori indossino i dispositivi di protezione individuali se necessario. Utili lettere di richiamo controfirmate dai lavoratori.

  1. I lavoratori stanno benone quindi non è necessaria la visita medica del lavoro: FALSO

Solo con la visita medica del lavoro, fatta dal medico competente, è possibile certificare lo stato di buona salute sul lavoro (idoneità alla mansione).

  1. Se i lavoratori non vogliono essere visitati dal medico non posso farci nulla: FALSO

I lavoratori non possono rifiutare la visita medica del lavoro. E’ un obbligo del datore programmare le visite, se richieste, così come i lavoratori devono prestarsi agli accertamenti sanitari.

  1. Ho sentito che ho tempo 90 giorni per sistemare le cose di sicurezza sul lavoro: FALSO

Hanno abolito il tempo cuscinetto dei 90 giorni per adempiere agli obblighi di legge. Ora la valutazione dei rischi aziendale, la formazione e la medicina del lavoro devono essere preventive.

  1. Se il medico mi dice che il lavoratore non puo’ svolgere un lavoro lo lascio a casa. FALSO

Il Datore di Lavoro, in presenza di idoneità alla mansione temporanea o parziale accertata dal medico competente, deve trovare mansione sostitutiva fino al ripristino della idoneità totale.

  1. Se il medico non rispetta le scadenze delle visite mediche non posso farci nulla. FALSO.

Anche se puo’ risultare paradossale il Decreto 81 prevede che il Datore di Lavoro vigili anche sull’operato del Medico del Lavoro (non solo sui lavoratori). Quindi deve assicurarsi che vengano rispettate le tempistiche così come indicate sul protocollo sanitario.

  1. Io non firmo niente. Così se mi fanno un controllo prende la multa il consulente della sicurezza. FALSISSIMO!

La valutazione dei rischi è un obbligo non delegabile del datore di lavoro.

Non solo: senza firma i documenti non avrebbero alcun valore legale.

Il rischio (grosso e probabile) è che il datore di lavoro prenda pure sanzione per mancata valutazione dei rischi!.

Se non avete mai commesso alcun errore: BRAVI.

Se invece vi siete ritrovati in almeno uno di questi: KEEP CALM e aggiustate subito tutto!