Vendere un prodotto non è affatto semplice. Non basta produrre qualcosa di buono perché le persone si precipitino a comprare. La vecchia leggenda metropolitana che “Se fai le cose fatte bene, i risultati arrivano” andava bene in uno scenario competitivo limitato e territoriale, ma oggi, nel 2019, è fondamentale sapere come vendere un prodotto davvero, grazie all’uso di alcuni importanti strumenti come le ricerche di mercato.
Il primo passo: l’Analisi di Mercato
Prima di vendere un determinato prodotto, è fondamentale procedere con un’analisi di mercato che permetta di valutare l’effettiva possibilità di vendita in base alla richiesta dell’utenza. Quando si parla di ricerche di mercato è importante settorializzare l’analisi, prendendo in considerazione la richiesta specifica di un particolare prodotto e, quindi, la possibilità di successo dello stesso. Per prima cosa non bisogna cadere nell’errore di credere che il proprio prodotto si possa vendere da sé: anche le migliori idee, infatti, hanno bisogno di essere veicolate, ossia pubblicizzate e rese appetibili all’utenza alla quale ci si rivolge.
Certo, per al maggior parte delle micro e piccole imprese italiane potrebbe essere difficile realizzare ricerche di mercato ad hoc, ma fortunatamente online esistono diversi siti che ne forniscono diverse pronte all’uso e alla consultazione come statista.com o gstatcounter.com per le ricerche che riguardano il mondo online, ma anche i siti istat.it e nielsen.com e per l’Italia.
Studiare i Competitors
Lo studio dei competitors è un altro importante elemento da valutare, sia se si sta producendo un prodotto a budget medio che uno d’elite. Questo tipo di indagine, infatti, permette di valutare non solo la qualità dell’articolo, ma anche la presentazione, ossia il packaging. L’aspetto estetico è fondamentale e non va mai sottovalutato.
Se, ad esempio, le profumerie o i negozi di articoli da regalo sono soliti porre particolare attenzione sulla confezione, molti altri negozi e aziende non soppesano adeguatamente l’importanza che può avere un packaging ben fatto. Un esempio tipico è dato da settori come la meccanica o l’aeronautica in cui raramente si pensa al packaging dei prodotti e che invece può rappresentare un elemento distintivo, soprattutto se si scelgono soluzioni ad hoc, come i sacchetti per utilizzi speciali creati da sacchettiditessuto.it
L’esempio preso dal sito riguarda tutte quelle aziende che hanno necessità di proteggere componenti industriali, meccanici o aeronautici nonché tecnologie particolarmente delicate possono optare per i sacchetti specifici realizzati in tessuto trapuntato e con imbottitura in spugna.
Oltre ai siti delle attività specializzate, poi, si può prendere ispirazione per il proprio packaging dal sempreverde Pinterest.
Soddisfare le richieste dell’utenza: marketing e vendita
Negli ultimi anni il mercato è continuamente alla ricerca di prodotti di elevata qualità. La possibilità di acquistare online risparmiando, infatti, ha portato i consumatori a preferire sempre di più prodotti di brand noti. Proprio per questo, per avere successo con uno o più prodotti, un’azienda deve sapere garantire un’elevata qualità dei prodotti stessi. Come si sottolineava in precedenza, tuttavia, la qualità da sola non basta.
Diventa imperativo applicare strategie di marketing moderne, in grado di assicurare visibilità online tramite tecniche specifiche che permettono di associare la fase di marketing e di vendita in quello che può essere definito lo Smarketing (Sell + Marketing).
Un esempio tipico di smarketing è dato da HubSpot, un particolare software realizzato per aiutare le aziende ad attrarre visitatori che, con le giuste strategie, potranno poi diventare lead e successivamente clienti. Ma HubSpot va oltre la “trasformazione” di visitatore in cliente. Permette infatti di portare avanti una serie di strategie per rendere i clienti anche veri e propri promotori dei prodotti del brand. Tutte le operazioni dell’HubSpot sono poi associate a un CRM versatile e, nelle sue funzioni di base, completamente gratuito.
HubSpot rappresenta pertanto uno strumento di marketing moderno e particolarmente adatto a tutte le aziende che operano online. Permette infatti ai reparti di vendita e di marketing di camminare lungo rette parallele, in continuo supporto l’uno dell’altro per uno scopo comune: quello di attrarre i potenziali clienti in maniera efficace e per niente invasiva, secondo le moderne strategie dell’Inbond Marketing. In questo modo si permette ai due reparti di associare le proprie forze per una sinergia completa, di miglioramento della gestione e incremento dei profitti.