Negli ultimi tempi, all’interno del mondo assicurativo, si sente molto parlare di assicurazione professionale e di assicurazione sulla responsabilità civile professionale. Ma di che cosa si tratta esattamente, che tipo di polizza è, da che rischi protegge? L’assicurazione professionale consiste in una polizza che, a fronte del pagamento di un premio in genere annuale, permette di proteggere dalle rivendicazioni di terzi che richiedano risarcimenti per errori o per disattenzioni da parte del professionista. Non si tratta di una polizza facoltativa: la legge, dal 2013, la richiede come obbligatoria per tutte le professioni che richiedano l’iscrizione necessaria ad un albo professionale.
Insomma, l’assicurazione professionale è una polizza che consente al professionista di dormire sonni tranquilli perché in caso dovesse essere citato in giudizio e condannato ad un risarcimento, sarà la polizza a coprire costi anche ingenti ed egli non dovrà estrarre nulla di tasca sua (o quasi).
Il costo dell’assicurazione professionale può variare davvero molto perché ovviamente dipende in primo luogo dal tipo di professione che si svolge. La polizza si rivolge a tutti i professionisti con obbligo di iscrizione ad un albo o ordine professionale, e addirittura gli estremi della polizza vanno comunicati all’ordine di riferimento. Il professionista, in sostanza, non può neppure lavorare se non è tutelato dalla polizza, un po’ come un automobilista non può circolare senza la sua assicurazione valida. In generale si distingue l’assicurazione professionale tecnica, medico sanitaria ed economica giuridica. Tuttavia il mercato consente di scegliere fra tante tipologie di assicurazione professionale, quindi potete farsi fare dei preventivi utilizzando dei siti di comparazione come ad esempio www.ConvieneOnline.it al fine di trovare la compagnia con cui stipulare l’assicurazione di responsabilità civile professionale più in linea con le nostre esigenze. Ma come si sceglie la perfetta assicurazione professionale per le proprie esigenze.
Come scegliere l’assicurazione professionale
Chiarito che cosa è una assicurazione professionale e come funziona, non resta che dare qualche utile consiglio su come scegliere quella migliore per le proprie esigenze. Ecco qualche spunto che potete utilizzare per la scelta della migliore assicurazione professionale, sempre tenendo conto delle particolarità della vostra professione.
- Tenere sempre conto di tutti i rischi che sono inclusi e di quelli che non sono coperti. Non bisogna mai essere leggeri nella scelta dell’assicurazione professionale, né basarsi solo sul prezzo più conveniente. Conviene invece valutare sempre quali sono i rischi che sono coperti dall’assicurazione e quali no, valutare se la copertura è eccessivamente limitata, perché questo potrebbe significare dover pagare di tasca propria i danni.
- Valutare se la colpa grave è una delle clausole che permette o meno la copertura dell’assicurazione professionale: infatti è una clausola fondamentale.
- Il massimale. La scelta del massimale è importante, quando si tratta di optare per la assicurazione professionale più idonea al proprio caso. Ovviamente dipende dal lavoro che si svolge: un chirurgo avrà bisogno di un massimale molto alto, ad esempio.
- Le spese legali. Non sempre l’assicurazione professionale copre anche le spese legali che nella maggior parte dei casi il professionista si troverà ad affrontare laddove dovesse essere citato in giudizio. Se volete una polizza davvero completa, badate che le spese legali siano ricomprese all’interno delle spese complessive del premio.
- Il costo. Ovviamente anche il costo dell’assicurazione professionale ha un ruolo importante, ma bisogna che sia proporzionato rispetto ai rischi coperti ed alle garanzie che vengono date.
- Attenzione alla franchigia. Come molte polizze, anche l’assicurazione professionale prevede una franchigia, e bisogna saper scegliere il prodotto adatto tenendo conto anche di questa soluzione. Tenete conto che ci sono anche polizze senza franchigia, ovviamente più costose.