La dichiarazione dei redditi consiste in un documento contabile per mezzo del quale i contribuenti dichiarano al fisco italiano i redditi che hanno percepito nel corso del 2018. Sulla base dei redditi dichiarati, successivamente, vengono calcolate le imposte dovute sulla base delle aliquote Irpef, Ires, regionali e comunali. La dichiarazione dei redditi è quindi un documento di primaria importanza per le società, i professionisti e per le persone fisiche, per il pagamento delle tasse (o al contrario per dichiarare i requisiti che li esentano dal pagamento delle tasse). Ma come si fa la dichiarazione dei redditi 2019, quali sono i costi, a chi rivolgersi? Ecco qualche indicazione utile per sapere come muoversi nel complesso territorio della dichiarazione dei redditi.
La dichiarazione dei redditi: chi la deve fare?
La dichiarazione dei redditi 2019 è un documento che deve essere predisposto non da tutti i contribuenti, ma da tutti i contribuenti che l’anno precedente – il 2018 – hanno avuto uno dei redditi dichiarati nell’articolo 6 del TUIR, o Testo Unico delle Imposte sui Redditi.
Si tratta di
- redditi fondiari
- redditi da lavoro autonomo
- redditi da lavoro dipendente
- redditi di capitale
- redditi d’impresa
- altri redditi.
Chiunque abbia partita IVA, chiunque ha percepito un’indennità pagata dall’INPS compresa Naspi, cassa integrazione; chiunque abbia ottenuto redditi da lavoro dipendente, redditi su cui l’imposta si applica separatamente, percettori di redditi assimilati a quello da lavoro dipendente, redditi da capitale o trading, plusvalenze devono effettuare la dichiarazione dei redditi.
Esonero dalla dichiarazione dei redditi 2019
Sono esonerati dalla compilazione della dichiarazione dei redditi 2019:
- i contribuenti che hanno ottenuto un reddito esente, che non va dichiarato
- i contribuenti che hanno ottenuto un reddito che non supera determinate soglie (redditi fondiari limitati, redditi assimilati da lavoro dipendente non superiori a 4500 euro).
Scadenze della dichiarazione dei redditi
La dichiarazione dei redditi deve essere compilata entro determinate scadenze, che sono.
- Per il 730 precompilato, che è disponibile dal 15 aprile 2019, il 23 luglio 2019 per inviarlo.
- Per il 730 ordinario: va consegnato ai sostituiti d’imposta entro l’8 luglio 2019, va consegnato tramite Caf o commercialisti entro il 23 luglio 2019.
- Modello 770 per sostituti d’imposta: scadenza per l’invio telematico il 31 ottobre 2019.
- Modello Redditi PF: scadenza il 1 luglio 2019 per modello cartaceo, il 30 settembre 2019 per modello con invio telematico.
- Redditi ENC, Sp e Sc: scadenza 30 settembre 2019, se il periodo d’imposta coincide con l’anno solare; l’ultimo giorno del nono mese successivo a quello di chiusura del periodo d’imposta per invio telematico.
Il costo della dichiarazione dei redditi 2019
Quanto costa effettuare la dichiarazione dei redditi 2019? I costi possono variare molto a seconda della complessità delle voci da indicare, e dal commercialista scelto o dal Caf al quale si fa riferimento. In linea di massima e senza alcuna pretesa di completezza, considerando che il costo della dichiarazione dei redditi 2019 varia di città in città, a seconda del soggetto al quale ci si rivolge e anche a seconda della quantità di reddito, il costo va dai 20-40 euro ai 180 euro (anche a seconda del modello di dichiarazione dei redditi 2019 che si intende presentare).