Sempre più aziende decidono di completare il corso sulla sicurezza sul lavoro per poi ricevere la relativa certificazione che l’ente specifico rilascia. Questa decisione è presa per poter dirigere con una maggior consapevolezza e una migliore amministrazione gli eventuali rischi che potrebbero presentarsi nel lavoro, che vanno conosciuti per poterli gestire e tutelare la salute dei lavoratori mantenendo la dovuta sicurezza.
La norma vigente non vincola nessuno da questa pratica, la certificazione “OHSAS 18001:2007 e/o ISO 45001” non è perciò obbligatoria, ma consente di rimarcare il prototipo di sicurezza approvato ed è riconosciuto nello standard internazionale, evidenzia l’impegno che l’azienda ricerca, per evitare e diminuire o rimuovere i rischi nel posto di lavoro.
Infatti questo attestato è un modello organizzato appositamente per non lasciare nulla alla casualità, dove anche i dettagli vengono programmati per essere gestiti in modo regolare, in maniera organizzata e controllata. Consente una maggiore operatività, semplificando i problemi legati alla gestione aziendale.
I lavoratori infatti vengono formati nelle basi di tale certificazione, in determinate occasioni: ad esempio quando ci sono nuovi attrezzi che devono essere inseriti nel lavoro e servono, non solo conoscenze pratiche, ma anche quelle teoriche, per utilizzare nel modo corretto questi arnesi.
Questo corso formativo specifico per i lavoratori consiste in due formulari, dove il primo ha la durata massima di 4 ore ed è uguale per tutti, mentre il secondo formulario si basa su un criterio specifico del settore lavorativo scelto. La sua durata varia, dipendendo dall’attività scelta, dalle 4 alle 12 ore. Sono corsi che devono essere aggiornati ciclicamente per mantenere un alto livello di sicurezza.
Cosa trattano questi corsi di formazione?
Nel formulario generico (di 4 ore), si stabilisce e si tratta la finalità, gli obiettivi professionali, dove viene effettuato un aggiornamento per i lavoratori professionisti che devono mantenere un livello di conoscenza sempre preparato, tenendosi informati alle attuali norme in materia di sicurezza, della salute nell’ambiente lavorativo, sulla protezione, per la prevenzione dei rischi e, sostituendoli con delle soluzioni e con dei metodi organizzati evitando così l’insorgenza di problemi o di possibili insidie che potrebbero presentarsi nel luogo di lavoro.
Il secondo formulario tratta un fine diverso, basato sulla formazione specifica, approfondendo le conoscenze legate all’attività scelta. Soprattutto verranno trattati i temi riguardanti delle nozioni rischio, sulla tutela dei diritti e dei doveri delle persone addette all’azienda, concetti sul danneggiamento e le eventuali precauzioni, sul corretto controllo e i possibili rischi riguardanti la mansione, dei protocolli per prevenire e proteggere il settore e il lavoratore.
Importanza della sicurezza sul lavoro
La sicurezza è obbligatoria e vincolata dalla norma legislativa, che deve essere presente in ogni azienda ed impresa.
Chi svolge un lavoro di sicurezza deve innanzitutto preoccuparsi della salute e della tranquillità delle persone, prima di seguire solo il lato legislativo eseguendo alla lettera le metodologie che il protocollo prevede.
Ci sono vari settori dove vengono applicate strategie e programmi per assicurare l’ambiente lavorativo privo di rischi e comunque ridotti al minimo.
I corsi di sicurezza sul lavoro che si possono ottenere, partecipando alla formazione ed ottenendo il relativo certificato sono: il RSPP Esterno, DVR, Medicina del lavoro, Sicurezza antincendio.
Fonte delle informazioni dell’articolo: https://www.studiohs.it/corsi-sicurezza-sul-lavoro/ e https://it.wikipedia.org/wiki/Salute_e_sicurezza_sul_lavoro